GONZAGA – «Riconosciamo nell’istruzione e nella formazione dei nostri bambini e ragazzi una priorità assoluta»: con queste parole Carla Ferrari, vice sindaco e assessore alle politiche scolastiche del Comune, presenta il nuovo piano per il diritto allo studio 2019/2020. Gli investimenti approvati dal consiglio comunale di Gonzaga ammontano a a 672.805 euro, pari indicativamente a 730 euro per ciascuno dei 923 studenti che frequentano l’istituto comprensivo e le scuole dell’infanzia paritarie.
Il nuovo piano è concepito non solo per assicurare i servizi assistenziali ed educativi fondamentali al funzionamento delle scuole, ma offre iniziative finalizzate a promuovere la legalità e la partecipazione, la memoria, la prevenzione, l’inclusione e la mobilità sostenibile, attraverso il teatro, la musica, l’innovazione tecnologica, la consulenza psicopedagogica, l’educazione alla cittadinanza, i laboratori linguistici, i progetti di sport e acquaticità e la pedagogia montessoriana.
Tra le novità dell’anno scolastico, figurano il progetto Teatro Ragazzi che prevede un percorso condiviso di progettualità e formazione in collaborazione con gli insegnanti, e il progetto ANPI, fondato su una pedagogia della Resistenza e della Costituzione. Cresce lo stanziamento per il sostegno agli alunni disabili che prevede l’erogazione di 9098 ore di assistenza ad personam per un totale di 178.318 euro. Vengono inoltre confermati la collaborazione con l’azienda GAM Gonzagarredi Montessori per l’attivazione di laboratori destinati alle scuola dell’infanzia basate sulla pedagogia montessoriana, e l’attivazione del servizio di prolungamento pomeridiano presso la Scuola dell’Infanzia “Collodi”.
Nel dettaglio le risorse assegnate al piano per il diritto allo studio sono così distribuite: per i progetti a favore degli alunni dell’Istituto Comprensivo Gonzaga, 47.989 euro; per il trasporto scolastico e uscite didattiche 234.400 euro (cifra al lordo delle entrate); per la refezione scolastica 22.400 euro (cifra al lordo entrate); per il servizio prescuola 5.900 euro (cifra al lordo entrate); per i libri di testo alunni scuola primaria 16.000 euro; per gli educatori ad personam 76.533 euro (cifra al lordo entrate); per il servizio C.A.G “8 volante” doposcuola scuola primaria 15.000 euro; per le utenze dei plessi scolastici – telefono, Enel, prodotti pulizie, riscaldamento 168.216 euro; per le spese di investimento, efficientamento energetico e manutenzione straordinaria degli immobili 61.147 euro; per il trasporto alunni disabili 15.000 euro; infine, per il servizio estivo CRED 10.220 euro.
Il piano è stato votato dalla maggioranza e da due consiglieri del gruppo di minoranza Gonzagattiva, astenuti gli altri due.