VIADANA – Dati a confronto per verificare la reale incidenza del Covid-19 sui decessi registrati negli ultimi tre anni a Viadana. Questa l’analisi effettuata dal Comune analizzando i numeri da gennaio al 20 aprile. “E’ evidente come abbia cominciato a incidere pesantemente a marzo e che gli scostamenti, come negli anni passati, dei mesi precedenti siano da ritenersi cosa sempre possibile, che può anche essere casuale. Quello che non è casuale è il numero di decessi in questo mese di marzo, 77 in totale“, spiega il sindaco facente funzioni Alesandro Cavallari.
Nello specifico gli atti di di morte dall’1 gennaio al 20 aprile 2020 (gennaio 25, febbraio 9, marzo 77, aprile fino al 20 c.m. 33) sono 144 di cui 84 deceduti fuori dal Comune; nello stesso periodo nel 2019 (gennaio 17, febbraio 16, marzo 19, aprile fino al 20 c.m. 11) sono stati in totale 63 di cui 41 deceduti fuori dal Comune. Dall’1 gennaio al 20 aprile 2018 (gennaio 24, febbraio 13, marzo 24, aprile fino al 20 c.m. 12) i decessi sono stati in totale 73 di cui 43 deceduti fuori dal Comune. “I 223 casi ufficialmente positivi secondo i dati della Prefettura (al 21 aprile, ndr) comprendono 59 guariti ufficialmente, 3 residenti in altri Comuni e 49 positivi defunti“.