QUATRELLE (SERMDE E FELONICA) A quasi dieci anni dalle scosse del terremoto la comunità di Quatrelle ieri pomeriggio ha potuto rientrare nella propria chiesa che era stata gravemente danneggiata dal sisma. La cerimonia, come da tradizione, ha visto il vescovo Marco Busca bussare tre volte sul portale della chiesa che è stato così aperto per dare il via alla celebrazione a cui hanno partecipato autorità locali e diversi cittadini.
I lavori per il recupero della chiesa, costati circa 550 mila euro, sono stati resi possibili grazie ai soldi della polizza assicurativa che era stata stipulata sull’edificio e con fondi statali per la ricostruzione erogati dalla struttura commissariale. Proprio ieri è arrivato anche un messaggio del governatore lombardo Attilio Fontana, commissario per il post sisma, in cui si felicitava per la riapertura della chiesa.
I lavori erano partiti nel 2020 ma in questi anni avevano poi subito alcuni rallentamenti sia a causa della pandemia che dell’infortunio sul lavoro accaduto nel settembre scorso quando un operaio era precipitato mentre lavorava sul camminamento interno della cupola. Il cantiere era quindi stato messo sotto sequestro.
La chiesa, intitolata alla Natività della Beata Vergine Maria, risale alla metà dell’ ottocento e fu costruita, come ringraziamento allo scampato pericolo del colera, su quelli che erano i resti di una chiesetta del 1300/1400, di cui rimane il campanile originario, che risulta essere più basso della chiesa stessa.