VIADANA – Ritrovata armonia all’interno del consiglio comunale di Viadana? Forse. Dopo le divisioni dei giorni scorsi che avevano anche portato a rimandare la votazione delle modifiche al bilancio d’esercizio (la maggioranza, dopo l’uscita di due consiglieri, non ha più i numeri) sembra ora che sia stata raggiunta un’intesa. “In qualità di sindaco f.f. tengo a dichiarare pubblicamente – spiega Alessandro Cavallari – che in questo difficile momento per la città di Viadana le opposizioni consiliari, nelle persone di Dario Anzola (Il Grande Fiume), Nicola Federici e Adriano Saccani (Pd), Silvio Perteghella (Viadana Democratica), Alessandro Teveri e Monica Susy Foti (5 stelle), Daria Lorenzini e Mauro Diliddo (gruppo misto), hanno dimostrato sincera volontà di collaborazione e senso di responsabilità. Durante il periodo di lockdown hanno inviato all’amministrazione numerose interessanti proposte per la gestione dell’emergenza. Successivamente hanno elaborato buone idee da recepire tra le variazioni di bilancio“.
In seguito all’uscita di due consiglieri la maggioranza non avrebbe, infatti, avuto i numeri in consiglio per votare modifiche al bilancio, “ma grazie alla collaborazione delle opposizioni sarà possibile fare comunque il bene dei cittadini che tutti quanti vogliamo raggiungere – sottolinea Cavallari -. Un sentito e dovuto ringraziamento anche ai consiglieri di maggioranza Luca Gardani, Paolo Conti, Camelia Tiron, Ivan Gualerzi, Roberta Bottesini (Lega) Pietrangelo Gozzi, Davide Azzolini (Viadana in testa ) e Carlo Avigni (Forza Viadana) per la compattezza, la qualità, la collaborazione ed il costante impegno rivolto alla soluzione dei problemi per il bene dei cittadini”.
Un capitolo, dunque che dopo aver fatto presagire il peggio sembrerebbe guardare ora ad un finale indolore e nell’interesse della comunità.