LUZZARA (REGGIO EMILIA) – Non gli è bastato alzare le mani sulla moglie. Alla fine se l’è presa anche con il figlio 17enne di lei, con una furia e una violenza inimmaginabili. L’ennesimo episodio di violenza, l’ultimo per fortuna per una famiglia di Luzzara.
Il fatto risale alla fine di novembre. L’uomo, un 41enne residente della Bassa, porta fuori a cena in pizzeria la compagna insieme ai tre figli, il maggiore dei quali, 17 anni, nato da una precedente relazione della donna. Alla fine della serata scoppia la lite tra il 41enne e il ragazzo: dalle parole si passa in breve ai fatti, con l’uomo che prende a schiaffi e pugni prima il giovane e poi la compagna, intervenuta per difendere il figlio.
Le violenze proseguono in macchina fin sotto casa della disgraziata famiglia. A quel punto la donna attende che il compagno varchi la soglia d’ingresso per dirigersi, insieme ai figli, al pronto soccorso, dove viene raggiunta anche dai Carabinieri, allertati dalla struttura sanitaria. Qui madre e figlio vengono medicati e dimessi con, rispettivamente, 15 e 8 giorni di prognosi.
Di fronte ai Carabinieri di Luzzara, la donna ha ammesso che non si trattava del primo episodio di violenza in famiglia. Da cinque anni lei e i figli subivano gli scatti d’ira del 41enne, che culminavano con le percosse, ma l’uomo non si era mai permesso di alzare le mani sui bambini. L’episodio avvenuto in pizzeria l’ha convinta a denunciare.
Ora madre e figli sono stati collocati in una struttura protetta. L’uomo è stato invece denunciato per maltrattamenti e lesioni personali.