Ostiglia, sale slot e gioco patologico: nuova disciplina degli orari d’esercizio

OSTIGLIA – Sale slot e gioco patologico: il Sindaco di Ostiglia, Valerio Primavori ha emesso l’ordinanza che dispone gli orari di funzionamento e di apertura delle sale slot nell’ambito della disciplina per la prevenzione al gioco d’azzardo di cui è stato approvato il regolamento nel corso del consiglio comunale del 20 novembre 2019 ed entrato in vigore lo scorso 8 gennaio.

Il Sindaco di Ostiglia, Valerio Primavori

Nell’ordinanza è individuata la fascia oraria in cui l’attività deve essere interrotta: dalle 7.30 alle 9.30; dalle 12 alle 14 e dalle 19 alle 21. Il limite riguarda semiautomatici ed elettronici da trattenimento (singoli apparecchi/new slot e sale giochi tradizionali); il gioco attraverso apparecchi collegati fra di loro, in tempo reale, alla rete e ad un server centrale presente nella sala dove sono installati, il quale comunica costantemente con un server nazionale centralizzato che gestisce le vincite (sale VLT- videolottery – sale SLOT); le scommesse su competizioni ippiche, sportive e su altri eventi.

«Gli orari di apertura prevedono una pausa obbligatoria per consumare i pasti – commenta il Sindaco – al fine di indurre i giocatori patologici ad una pausa forzata volta a tutelare il loro equilibrio psico-fisico e consentire loro il ricongiungimento familiare. Abbiamo individuato una fascia oraria precedente e successiva agli orari di entrata ed uscita dal luogo di lavoro e da quelli di studio, al fine di dissuadere l’utilizzo di questi momenti per coltivare atteggiamenti potenzialmente patologici all’insaputa di famigliari ed amici».

Da diversi studi specialistici in materia è emerso un atteggiamento di familiarità da parte di un numero crescente di persone con diverse forme di gioco d’azzardo, tra cui scommesse sportive, new slot e VLT; studi epidemiologici predisposti dall’ATS locale indicano che il Mantovano si attesta tra le realtà con il maggior numero di casi legati alla ludopatia. Dati non esaustivi ma sicuramente preoccupanti ed indicativi di un sommerso difficile da quantificare.

L’entrata in vigore dell’ordinanza è di 15 giorni dalla data della sua pubblicazione all’Albo Pretorio (dal 27 gennaio). Entro 18 mesi dall’entrata in vigore dell’ordinanza verrà convocato un tavolo tecnico con i vari interessati per valutarne l’efficacia. Il mancato rispetto di quanto prescritto verrà sanzionato a norma di legge.