PEGOGNAGA – “La guerra scatenata dalla Russia in Ucraina sta avendo effetti molto pesanti sulla nostra economia. L’agricoltura e l’agroalimentare non fanno eccezione. La situazione di questo comparto è molto complicata e c’è il rischio che possa subire degli ulteriori peggioramenti. Gli imprenditori agricoli sono esposti alle dinamiche di mercato e molti di loro rischiano di esserne travolti”. A dichiararlo Marco Carra, componente la Consulta Comunale per l’Agricoltura di Pegognaga che prosegue sottolineando: “Per questa ragione, un paese come Pegognaga che fonda in via prevalente la propria economia sull’agricoltura e su tutto l’indotto che esso sviluppa, deve essere al fianco degli agricoltori con atti concreti, a partire dalle Istituzioni che rappresentano l’intera comunità. Sarebbe importante convocare la Consulta Agricola (l’ultima volta è stata convocata nel maggio del 2021!) per definire con le associazioni di categoria ossia Confagricoltura, Coldiretti e Cia, le richieste da sottoporre al Governo e che potrebbero essere oggetto di un’apposita deliberazione del Consiglio Comunale. Meglio ancora sarebbe se venisse convocato un Consiglio Comunale aperto”.
“I problemi riguardano lo spaventoso incremento dei costi energetici, la possibilità o la necessità di rivedere le norme che vincolano o limitano la produttività dei campi, gli approvvigionamenti dai paesi esteri come l’Ucraina e l’adozione o meno di una nuova Pac. Insomma, serve mettere a disposizione del nostro mondo agricolo uno o più luoghi, come la Consulta Comunale per l’Agricoltura ed il Consiglio Comunale, per esprimere tutto il sostegno del caso ad un comparto fondamentale per la tenuta socio-economica del nostro territorio. Le difficoltà ed i problemi dell’agricoltura non sono solo degli agricoltori, ma di tutti. Facciamocene carico senza esitazioni” conclude Carra