PIEVE DI CORIANO – “Creare è dare forma al proprio destino”. Su questa citazione dello scrittore francese Albert Camus si fondano le attività dei laboratori artistici, parte integrante dei percorsi riabilitativi proposti dalle strutture sul territorio dell’ospedale di Pieve di Coriano. Nella hall dell’ospedale rimarrà aperta fino a Natale la mostra dedicata alle opere pittoriche e alle ceramiche realizzate dagli ospiti del Centro diurno di Suzzara ed Ostiglia, della Comunità CRA Quistello e della Comunità CPM Loghino Marzole Riva di Suzzara.
All’inaugurazione del 10 dicembre sono intervenuti il direttore sanitario Riccardo Bertoletti, il direttore medico di presidio Adriano Verzola, il direttore della struttura U.O. Psichiatrica Mantova 2 Andrea Pinotti, il presidente del comitato di difesa dell’ospedale Daniela Besutti, i coordinatori e tutti gli operatori dei centri insieme agli ospiti stessi.
L’attività di pittura, svolta con l’aiuto di consulenti, volontari, educatori ed operatori, ha permesso di sperimentare varie tecniche: matite colorate, tempere, acquerelli, collage con materiali di diversa natura (ritagli di giornale, foglie…). Le opere realizzate sono state più volte esposte in vari enti locali e proposte in diversi concorsi.
Il laboratorio di ceramica del CRA di Quistello si avvale della collaborazione di volontari Avulss che da diversi anni portano avanti l’attività con educatori ed operatori. Gli oggetti grezzi si trasformano in doni per festività e anniversari: piatti, piastrelle, vasi, caraffe, bigiotteria.