POGGIO RUSCO – «Un episodio deprecabile al quale risponderemo con atti concreti per ristabilire la serenità della nostra comunità»: così il Sindaco di Poggio Rusco, Fabio Zacchi, ha commentato la rissa avvenuta nel tardo pomeriggio del 31 ottobre scorso, che ha visto coinvolti tre ragazzi marocchini davanti ad un bar di Via Giacomo Matteotti.
«Quello che è successo è inaccettabile e si somma a tanti altri episodi di microcriminalità che stanno portando a una situazione insostenibile – commenta Zacchi. – Le norme italiane non ci aiutano molto, ma tutto quello che si può fare deve essere messo in campo. Per quanto riguarda il Comune, il prossimo 11 novembre inizieranno i lavori di installazione delle 40 nuove telecamere cablate in fibra ottica. Nel mese di ottobre, poi, abbiamo assunto il nuovo Comandante della Polizia Locale e stiamo assumendo un ulteriore vigile; infine dal 1° gennaio partirà il Corpo associato di Polizia Locale con Borgo Mantovano che vedrà operativi otto vigili».
Ma non è tutto. Zacchi infatti non ha intenzione di minimizzare questo episodio di violenza e punta al rafforzamento dei controlli sul territorio comunale. «Ho chiesto un incontro con il nuovo Comandante Provinciale dei Carabinieri per poter disporre di un maggior numero di uomini per la Stazione di Poggio e nei prossimi giorni mi vedrò con il Questore di Mantova per definire un servizio straordinario di controllo del paese con unità speciali e cinofile. Infine, cercheremo di avere tutti gli elementi previsti dalla legge per sospendere o chiudere definitivamente le attività frequentate da pregiudicati e/o oggetto di molestie, risse e spaccio di stupefacenti. Ora basta, – conclude il primo cittadino – non servono più parole ma atti concreti per ristabilire quella serenità che si merita la nostra comunità».