SUZZARA – La Giunta di Suzzara ha adottato lo schema di programma triennale dei lavori pubblici 2022-2023-2024 con, in particolare, l’elenco annuale per il 2022.
Ecco quindi nel dettaglio gli investimenti:
– Restauro e rifunzionalizzazione sugli edifici storici del Teatro Guido in centro e di Villa Grassetti a Sailetto.
– Estensione della videosorveglianza e della rete in fibra ottica in piazza Garibaldi, via Mazzini, viale Zonta-zona stazione e via Guido per un importo pari a 200mila euro. Le 24 nuove telecamere saranno direttamente collegate con la centrale operativa della Polizia locale dove già confluiscono i dati delle altre 200 telecamere.
– Miglioramento dello stato funzionale e conservativo dei due cavalcaferrovia, quello di via Lenin e quello di via Pasolini, per un totale di un milione.
– Contributo statale di 580mila euro per migliorare la risposta sismica della Scuola Visentini.
– Affidato il progetto per il “piano asfalti” 2022 per 700mila
Nel contempo sono anche stati approvati gli Studi di Fattibilità di lavori che sono inseriti nel piano:
– Riqualificazione Parco Giardini Gina Bianchi per 200mila euro già affidato. In particolare, si interverrà sull’edificio adibito a bar per riportarlo alla piena funzionalità e poi migliorare le zone verdi e i percorsi/accessi.
-Interventi eliminazione barriere architettoniche nel capoluogo su strade, marciapiedi e ciclopedonali per 200mila euro. L’opera ha come obiettivo il completamento della pavimentazione di via Curatone Montanara incrocio via Nievo e il miglioramento della viabilità ciclopedonale, sia dal punto di vista funzionale che della sicurezza.
– Messa in sicurezza strade extraurbane per 300mila euro . La realizzazione dell’opera consiste nella messa in sicurezza di parte della strada Cherubina e strada Codilupo che presentano diverse problematiche legate allo sfondamento della fondazione.
– Realizzazione della pista Ciclopedonale verso il parco San Colombano a Riva di Suzzara, stimata in 1.400.000 mila euro di cui € 500mila già finanziati da contributi di Regione Lombardia.
