Il 14 e il 21 maggio torna “Per corti e cascine”. L’anteprima ai mercati contadini

MANTOVA/PROVINCIA – Tutto pronto per la ventiseiesima edizione di “Per corti e cascine”, giornate di fattorie a porte aperte, che si terrà domenica 14 e domenica 21 maggio. Una cinquantina le aziende agricole che apriranno le porte per visite guidate ed attività di animazione e 6 i percorsi tematici per vivere la campagna: strada del vino e dell’olio, la via Postumia, la strada del riso, la città agricola, terre e acqua, Oltrepò mantovano.
Le proposte delle corti e delle cascine partecipanti possono essere scaricate dal sito http://www.percortiecascine.it. mentre sui profili social del Consorzio, inoltre, sarà possibile rimanere sempre aggiornati sulle attività delle aziende.

Le cartoguide
Come ogni anno fondamentali le cartoguide per conoscere i percorsi e le aziende partecipanti sono già in distribuzione presso la sede del Consorzio, a Mantova, in strada Chiesanuova, presso i mercati contadini e presso la Casa del Rigoletto.
La manifestazione “Per corti e cascine” da anni presenta le trasformazioni dell’agricoltura multifunzionale, sostenibile e solidale, attenta ai cambiamenti climatici.

Le iniziative ai mercati contadini
Sabato prossimo 22 aprile, in occasione della giornata della terra, nei mercati contadini di Mantova, a Borgochiesanuova e sul Lungorio, saranno in distribuzione le cartoguide per conoscere l’agricoltura contadina e bustine di sementi di fiori misti per aiutare gli insetti impollinatori.
Nelle prossime settimane saranno intensificate le iniziative sulla circolarità e sulla lotta agli sprechi in generale. Nei mercati contadini di città già da tempo sono attive le campagne “Brutti ma buoni” contro lo spreco alimentare e la campagna “Porta la sporta” per l’utilizzo di borse e contenitori ottenuti da fibre vegetali e riutilizzabili.
Da sabato 22 aprile, inoltre, nel mercato di di Borgochiesanuova, Valentina Ferrarini, coltivatrice di piante tintorie, organizzerà tutti i sabati, dalle 10 alle 11, corsi intesivi per imparare a lavorare con i ferri da maglia ed a rinnovare il proprio guardaroba con i colori naturali estratti dalle piante tintorie, evitando di buttar via maglie ormai fruste. Ad ogni partecipante saranno, infatti, consegnati in dotazione ferri da maglia e filati tinti con colori naturali.
Nelle prossime settimane sono in programma altri molteplici interventi per qualificare sempre più i mercati contadini in termini di sostenibilità e di circolarità.