Tre nomadi denunciati per il furto di rame in un cantiere a Quistello

QUISTELLO – I furti di rame avvenivano sempre quando il cantiere edile in via Cortesa a Quistello era chiuso. Ora le indagini dei carabinieri della locale stazione hanno portato alla denuncia per il reato di “furto aggravato in concorso”, tre cittadini italiani, residenti nei campi nomadi delle province limitrofe.
A carico dei predetti, sono stati raccolti incontrovertibili indizi di reità per il reato ascrittogli circa il furto di 40 metri di grondaie in rame sottratti ad un’impresa edile avente sede legale ad Ostiglia.
Nella circostanza, a carico dei soggetti, è stato attivato l’iter per la proposta di Misure di Prevenzione.