SUZZARA – Vent’anni ma non li dimostra: a Suzzara dal 7 al 10 novembre tra Piazza Castello e Piazza Garibaldi torna “Polentinfesta”, la kermesse che celebra il tanto apprezzato piatto a base di farina di mais, pilastro delle tradizioni del nord Italia. Organizzata dalla Pro Loco Città di Suzzara con il patrocinio del Comune e la collaborazione dei volontari di Riva per Riva, Podisti AVIS, Scuola Arti e Mestieri “F. Bertazzoni”, I Contagiosi e WWF Mantovano, l’edizione di quest’anno è, appunto, la ventesima, segno che la polenta, forse proprio in virtù della sua semplicità, resta una delle preparazioni a cui i suzzaresi sono più affezionati, a prescindere dall’età.
Ecco allora che la giornata inaugurale della festa, giovedì 7 novembre, sarà dedicata proprio a buona cucina e giovani chef “in erba”: al ristorante coperto riscaldato “Tradizione e Innovazione” appuntamento con la cena show cooking proposta dagli allievi del corso di operatore della ristorazione della Scuola Arti e Mestieri, con succulento menù preparato al momento a base di maccheroncini al torchio con farina di mais, crema di radicchio, fonduta di taleggio e noci tostate, guancialino confit di maiale arrostito con chips di mais e torta sbrisolona servita con zabaione caldo (prenotazione obbligatoria, 25 € a persona). Si prosegue venerdì 8 con la cena “Polenta in tutti i modi” e l’intrattenimento musicale del gruppo cantautorale Tatanka Mani. Sabato 9 dalle 16 spazio al mercatino hand made e dell’antiquariato, agli stand degli “Antichi mestieri” e agli espositori enogastronomici, mentre per i più piccoli non mancheranno i laboratori creativi a base di mais. Domenica 10, invece, gran galà di chiusura della festa con l’esibizione delle macchine agricole “Dal granoturco alla farina” e la benedizione dei macchinari agricoli con Mons. Paolo Gibelli.
Tutte le sere e la domenica a pranzo sarà possibile fare scorpacciata di polenta accompagnata da spezzatino, ragù, funghi, cotechino o gorgonzola, stinco al forno con patatine, gnocco fritto con salumi e polenta fritta. In cucina, Osanna e Luciano Poltronieri con il contributo della macelleria e gastronomia Punto Più.