Festa internazionale della storia: a Reggiolo la mostra “Una vita per l’arte”

REGGIOLO (REGGIO EMILIA) – Quest’anno in occasione della XVI edizione della Festa internazionale della storia con il tema “Viva la storia viva”, Reggiolo ricorda gli artisti Serafino Valla, Egizia Ongarini e Gianni Baldo con un percorso espositivo a Palazzo De Moll-Pavarini e tre eventi.

Domani alle ore 17 si terrà l’inaugurazione della mostra “Una vita per l’arte”, che rimarrà aperta fino al 2 febbraio 2020. Sarà un modo per celebrare gli artisti e scoprirne la produzione artistica ripercorsa dallo studioso Franco Canova nel catalogo dell’esposizione. All’evento inaugurale seguiranno tre appuntamenti dedicati ad ogni singolo protagonista. Il 15 dicembre alle ore 17 si parlerà di Serafino Valla, il 12 gennaio di Egizia Ongarini e il 2 febbraio di Gianni Baldo.

Con questo evento l’amministrazione comunale vuole, ancora una volta, valorizzare la storia e la produzione artistica reggiolese facendola conoscere a un pubblico più ampio.

«Serafino, Egizia, Gianni – spiega l’assessore alla Cultura Franco Albinelli – sono stati autori nel campo dell’arte a vari livelli. Hanno espresso con originalità e personalità la loro spiritualità, le loro emozioni, i loro sentimenti con tecniche e soggetti molto diversi tra loro. Con la passione artistica e creativa, la tenacia e l’assiduità delle loro ricerche, questi artisti sono riusciti a trasmettere l’amore per la vita con grande poeticità. Il valore della loro arte è stato riconosciuto in ambito nazionale e internazionale e oggi questa mostra vuole ricordarli».

La mostra “Una vita per l’arte” è inserita nel calendario degli eventi della Festa internazionale della storia organizzata dall’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna col patrocinio, tra gli altri, della Regione Emilia Romagna, dell’Archivio di Stato di Bologna e del Ministero dell’Istruzione Pubblica, dell’Università e della Ricerca.