RIVA DI SUZZARA – E’ una storia di passione per il vino che si è coniugata da subito con il concetto di qualità esteso a tutte le fasi di lavorazione, dal vigneto alla cantina, in un mix di tradizione e modernità.
E’ la storia di Corte Viazza di Riva di Suzzara, una realtà sempre più apprezzata grazie innanzitutto al sapiente ed appassionato lavoro del suo titolare, Stefano Allegretti, che ha saputo interpretare in modo nuovo le grandi potenzialità del territorio, di quella parte di oltrepò mantovano, il suzzarese, che al pari delle aree di Quistello e di Viadana, è l’ideale come terreni per ottenere il miglior lambrusco mantovano. Non a caso, a Corte Viazza, si è voluto puntare proprio sul marchio oltrepomantovano. Lo stesso di una delle due nuove etichette che saranno presentate con l’evento di sabato e domenica prossima quando in Cantina, dalle ore 18 in poi, si potranno assaggiare due nuovi vini accompagnati dai prodotti tipici del territorio.
Alla Cantina Corte Viazza la qualità passa anche attraverso la tracciabilità. Attraverso il QR code riportato sui cartellini attaccati alle bottiglie si possono avere in tempo reale sul proprio telefonino tutte le informazioni relative al cammino che il vino ha fatto dal vigneto alla bottiglia.
Un attenzione al prodotto dunque a trecentosessanta gradi come dimostra anche il locale della Cantina riservato proprio agli assaggi, un luogo dove i profumi del vino si uniscono a una moltitudine di emozioni in una raffinata esperienza sensoriale.
Nel video la Cantina Corte Viazza con l’intervista al suo titolare Stefano Allegretti che annuncia anche l’evento del week end del 25-26 gennaio dedicato a due nuove etichette
