‘Essere genitori oggi’, una guida per bimbi più sani e felici

Come affrontare la genitorialità oggi? E perché sembra che sia più complesso di un tempo? Cosa chiedono i genitori per sentirsi sostenuti? A queste e altre domani risponde la guida “Essere genitori oggi”, che esce in occasione della Giornata mondiale dei diritti dei bambini, che si celebra il 20 novembre: un lavoro sinergico, realizzato con il contributo incondizionato della Società italiana di Pediatria preventiva e sociale (Sipps) e Nestlé. Tra regole e buon senso, tra emozioni e paure, la guida è un valido supporto per affrontare con consapevolezza e serenità la genitorialità. Un tema non scontato se già nel 2014 l’Unione europea, con il progetto “Early Childhood Education and Care (Ecec)”, ha enfatizzato la necessità di sostenere i genitori nell’interpretazione del loro ruolo educativo. 

“Conoscere le condizioni nelle quali si attua l’esperienza genitoriale è oggi una questione di grande impatto sociale che chiama genitori e familiari, operatori sanitari, imprese e policy maker a fare squadra sul tema della genitorialità”, commenta in una nota Giuseppe di Mauro, presidente Sipps. La Società scientifica “ha da sempre supportato il percorso e sviluppato, pionieristicamente, competenze ed esperienze in merito a queste problematiche – ricorda – anche con numerose iniziative. Oggi la genitorialità non viene più considerata come un evento normale e ineluttabile del ciclo di vita ma come una scelta consapevole dettata anche dal contesto sociale, un processo dinamico, che si adatta ai propri cambiamenti, a quelli dei propri figli ed agli accadimenti naturali e che si rimodella continuamente nel tempo”. 

La guida si inserisce nel programma internazionale Nestlé Parenting Initiative, che vuole aiutare i genitori di tutto il mondo a crescere bambini più sani e felici. Questa nuova guida è una riposta concreta ai dati emersi della ricerca ‘The Parenting Index’, commissionata da Nestlé a Kantar su un campione di 8.000 neogenitori di bambini sotto l’anno di età di 16 Paesi del mondo per riflettere sull’esperienza genitoriale nel panorama internazionale e per individuare le necessità, i sentimenti e le esperienze che caratterizzano l’inizio del percorso di genitorialità. 

 

“Quando nasce un bambino, nasce anche un genitore. Crediamo che tutte le mamme e i papà debbano sentirsi informati, rispettati e supportati nelle scelte che fanno, per se stessi e per i loro bambini e queste linee guida vanno proprio in questa direzione. Sono il primo passo di un percorso che intende portare Nestlé a diventare un supporto costante per i genitori, oltre la nutrizione”, afferma Manuela Kron, Head of Corporate Affairs & Marketing Consumer Communication Gruppo Nestlé in Italia. 

I dati della ricerca ‘The Parenting Index’ – si legge nella nota – hanno rilevato che, indipendentemente dalla zona del mondo nella quale si educano i figli, ci sono 8 fattori comuni che hanno un forte impatto sui genitori, influenzando la loro capacità di gestire con serenità il loro ruolo: pressione psicologica; resilienza finanziaria; sostegni per la vita e per il lavoro; percezione di avere un bambino di facile gestione; accesso a servizi e risorse per la salute e il benessere; sviluppo sociale che supporti la genitorialità e l’infanzia; condivisione della genitorialità e fiducia; soddisfazione e resilienza dei genitori. 

È proprio per rispondere a questi fattori che la Sipps ha aderito al progetto e realizzato con Nestlé la guida scaricabile gratuitamente dal sito di Nestlé Italia e dal sito di Sipps. Tra i temi affrontati nella guida: è nata una mamma, è nato un papà, salvaguardare la coppia, come gestire i fratelli/le sorelle, stili educativi, la gestione del tempo, la conciliazione tra lavoro e vita familiare. Su questo ultimo punto sono numerose le iniziative promosse da Nestlé per rispondere alle rinnovate esigenze delle neomamme e dei neopapà, per supportarli al meglio in un momento così importante. 

(Adnkronos)