Francia, donna denuncia di essere stata segregata. Il procuratore: “Realtà inesistente”

(Adnkronos) – Il procuratore della Repubblica di Sarreguemines ha definito oggi “una realtà inesistente” la condizione di sequestro denunciata ieri da una cittadina tedesca residente in Francia che ha contattato le forze dell’ordine chiedendo aiuto. La presunta vittima ha allertato la polizia di Wiesbaden, quindi è intervenuta quella francese.  

La donna aveva detto di essere tenuta sotto sequestro dal marito dal 2011 a Forbach nella Mosella. Oggi ha confermato le sue accuse. La presunta vittima è stata ascoltata a lungo dai servizi della brigata criminale della polizia giudiziaria di Metz, ha reso noto il procuratore, Olivier Glady. Le indagini e la visita hanno fatto emergere “diverse patologie infiammatorie di tipo reumatico” accompagnate da allergie, uno stato fisico che impediva già da qualche mese a questa parte alla 53enne di muoversi.  

La donna aveva accesso a una televisione, a un computer e a un telefono e il marito si occupava personalmente delle sue cure quotidiane. Non ci sono fratture, né segni delle altre violenze denunciate ed è in corso una valutazione psichiatrica. Lo stato di fermo del marito, anche lui cittadino tedesco, è stato revocato.  

(Adnkronos)