REGGIOLO (REGGIO EMILIA) – Un centro per il volontariato, anima forte di Reggiolo. Domenica 19 gennaio alle ore 10, al primo piano del Centro “Volare” (Volontari amano Reggiolo), lo spazio destinato alle associazioni di volontariato aprirà le porte alla cittadinanza e alle autorità. All’appuntamento sarà presente il viceministro all’Istruzione Anna Ascani e il sottosegretario alla presidenza della Regione Emilia-Romagna Giammaria Manghi. Sarà una festa per tutti i reggiolesi, che nel mondo del volontariato si sono riconosciuti e hanno trovato la forza di affrontare i momenti più difficili come quello del terremoto.
Al primo piano dello stabile, che accoglie anche il Centro disabili “Amelia Sartoretti” aperto ufficialmente il 12 maggio dello scorso anno, entreranno diverse associazioni come la Proloco, la protezione civile e l’Anpi che avranno disposizione sale e arredi, oltre a una sala conferenze che può accogliere fino 40 persone.
Un nuovo e importante passo per restituire alla comunità un edificio colpito dal sisma e completamente ricostruito. Il Centro “Volare” è il risultato dell’opera di recupero dell’Ex 32. L’intervento è stato realizzato grazie ai fondi del terremoto, circa 4 milioni di euro: 1 milione di euro arrivato dal concertone Italia loves Emilia, 100mila euro dagli sms solidali, oltre 200mila euro raccolti dalle associazioni di volontariato e numerosi cittadini. L’edificio è il simbolo di chi ha voluto contribuire alla ricostruzione di Reggiolo.
«È una grande gioia – ha detto il sindaco Roberto Angeli – poter vedere entrare le associazioni e i tanti volontari nella loro casa. Il Centro del volontariato sarà uno spazio sociale dove la collaborazione, la solidarietà, il dialogo e la voglia di fare della comunità saprà esprimersi al meglio. Un ringraziamento particolare va alla Proloco, che ha donato tutti gli arredi a disposizione delle associazioni».