Coronavirus, a Mirandola Sindaco regolarmente al lavoro, nessun provvedimento di quarantena predisposto in Comune

Il municipio di Mirandola

MIRANDOLA (MODENA) – Al fine di fugare ogni dubbio, anche e soprattutto rispetto a quanto circolato nella giornata di ieri 9 marzo – una serie di notizie, prima sul territorio di Mirandola e quindi sull’intero territorio provinciale, rivelatesi assolutamente infondate, come già precisato anche nella serata di ieri – si ribadisce che il sindaco Alberto Greco non è stato oggetto di alcun provvedimento di “quarantena”. Non si è assentato “per 14 giorni”; è stato presente in municipio e alle riunioni del COC comunale, come, del resto è presente oggi presso la sede municipale per adempiere gli impegni che competono al primo cittadino.

Si precisa e ribadisce inoltre che: nei locali del Comune non è in corso nessuna epidemia da Coronavirus COVID-19; la situazione è sotto controllo da parte del Dipartimento di Sanità Pubblica; non si ravvisano particolari criticità tra il personale dipendente del municipio di Mirandola; per nessun dipendente è stata disposta alcuna misura cautelativa di isolamento. Anzi, tutti soggetti entrati a contatto con la persona risultata positiva al COVID-19, possono prestare regolarmente servizio.

Quanto al dipendente risultato positivo al COVID-19 ed ora a casa, il sindaco di Mirandola rassicura sulle sue condizioni di salute e auspica compatibilmente alle disposizione del DPS di averla quanto prima nuovamente al lavoro.

Con una nota informativa sempre oggi, il primo cittadino si è rivolto nuovamente a tutti i dipendenti del Comune, rassicurandoli ulteriormente.

Alberto Greco, Sindaco di Mirandola

«Oggi – si legge nella nota informativa inviata – ci ritroviamo, come di consueto, alle nostre postazioni di lavoro per continuare a dare il nostro apporto alla macchina comunale.

Il momento non è affatto semplice, ma il rispetto delle regole ci consente di superare le difficoltà che troveremo in questo tortuoso cammino. Come noto il Dipartimento di Sanità Pubblica non ha disposto particolari restrizione alla luce di un dipendente risultato positivo all’esame del virus COVID-19, nessuna quarantena è stata disposta.

In questo particolare momento non mi stanco di ringraziare tutti per l’impegno e per la pedissequa attenzione che ognuno pone nel vivere quotidiano rispettando tutte le disposizioni. Tutto questo è frutto dell’elevato senso civico che ci contraddistingue e che fa di tutti noi una squadra vincente.

Mi permetto di suggerire di limitare le comunicazioni nei social che potrebbero distorcere la realtà dei fatti e creare allarmismi tra i cittadini (osservatori esterni) oltre a diffondere impropriamente il nome di qualche dipendente quale artefice di (dis)informazione.

Confido nel buonsenso di ognuno e vi auguro una buona giornata lavorativa».