BOLOGNA – Sono tanti gli studenti mantovani che frequentano i poli didattici universitari dell’Emilia Romagna. Ma per loro gli studi non si fermano. In queste ultime ore la Regione ha incontrato i Rettori: per ridurre le possibilità di contagio e garantire nel contempo la continuità didattica, sono state attivate lezioni a distanza, discussioni di laurea in streaming e proclamazioni on line, esami di profitto orali svolti non in presenza e voti comunicati agli studenti sempre in streaming e via e-mail.
La Regione ha disposto che l’Azienda regionale per il diritto agli studi Er.go dia supporto informatico agli studenti che ne hanno necessità e ha spostato la scadenza per conseguire i requisiti di merito per le borse di studio dal 28 febbraio al 15 aprile. Sono alcune delle misure che la Regione Emilia-Romagna e i quattro Atenei regionali hanno messo a punto per ridurre le possibilità di contagio da Coronavirus ed evitare gli spostamenti degli studenti. Unite alle azioni di supporto agli studenti e ai pagamenti delle borse di studio decisi con Er.go, l’Azienda regionale per il diritto agli studi.
L’assessore regionale all’Università, Paola Salomoni, ha infatti incontrato in Regione i rettori dell’Università di Bologna, Francesco Ubertini, e di Modena e Reggio Emilia, Carlo Adolfo Porro, il prorettore dell’Università di Ferrara, Michele Pinelli e, collegato in videoconferenza, il rettore dell’Università di Parma, Paolo Andrei.
«Il sistema universitario in Emilia-Romagna continua a funzionare nonostante l’emergenza – spiega Salomoni. – Ci si sta impegnando al massimo per garantire tutte le funzioni, quelle didattiche ma anche le più complesse, come lo svolgimento degli esami e il conseguimento del titolo di studio, lauree e anche dottorati. Un messaggio positivo – aggiunge – che denota un’ottima efficienza organizzativa dei nostri Atenei».
Cosa cambia
Le lezioni sono possibili solo a distanza, con varie piattaforme e modalità di erogazione, e non in presenza. Sospesi fino al 16 marzo gli esami scritti e le prove pratiche in presenza – sono allo studio modalità per effettuarli on line – mentre gli esami orali saranno svolti in streaming e con i commissari di esame collegati anche in modalità telematica e non necessariamente presso le strutture dell’Ateneo. Il candidato viene identificato attraverso la visualizzazione del volto e il documento di identità mostrato in streaming, mentre il voto è comunicato allo studente seduta stante, in streaming, con una conferma successiva via e-mail.
Procedura a distanza anche per gli esami di laurea: la discussione avviene con il candidato in streaming per tutte le lauree, sia triennali che magistrali. Anche i laureandi vengono identificati attraverso la visualizzazione del volto e il documento d’identità e il voto di laurea viene comunicato al momento, in streaming, con successiva conferma via mail. La Commissione di laurea sarà interamente in presenza, nelle strutture dell’ateneo, e la proclamazione si svolgerà on line. Una ulteriore cerimonia di laurea potrebbe essere predisposta una volta che l’emergenza del virus sarà rientrata.
Stesse modalità per gli esami di dottorato, ma i commissari possono essere collegati in modalità telematica.
Supporto agli studenti
La Regione ha disposto che l’Azienda regionale per il diritto agli studi Er.go attivi azioni di supporto agli studenti per dare risposta alle necessità di connettività e strumenti informatici che derivano dalle nuove modalità di svolgimento della didattica.
Inoltre, Er.go sta già procedendo al pagamento della seconda rata della borsa di studio ad oltre 15.000 studenti. Per gli altri aventi diritto, il pagamento avverrà mano a mano che conseguiranno i requisiti di merito, spostando la scadenza ultima dal 28 febbraio al 15 aprile.