Coronavirus, le misure per impiegati e operai allo stabilimento Iveco di Suzzara: smartworking e rispetto del metro di distanza nelle linee di montaggio

SUZZARA – Coronavirus, l’Iveco si prepara a gestire l’emergenza. Nello stabilimento di Suzzara (così come in quelli di Pregnana, Brescia, Piacenza, Vittorio Veneto e Modena) lo smart working sarà obbligatorio da metà settimana per impiegati professional e quadri (ove possibile) e su base volontaria negli altri siti italiani.

A darne notizia è Umberto Colella, segretario provinciale Ugl Metalmeccanici di Mantova.

Per quanto riguarda la produzione, si procederà con la verifica e la creazione nelle linee di montaggio di un metro minimo di distanza tra i lavoratori, col raddoppio dei servizi di igiene e dei distributori di soluzione alcolica. Nello spogliatoio sarà posta la massima attenzione aumentando il ciclo di pulizia giornaliera.

In mensa verranno utilizzate posate monouso e verranno tolte delle sedie per regolare le sedute nel rispetto del metro di distanza (stessa cosa per l’area relax); anche in questo caso sarà costante l’utilizzo di disinfettante.

Domani saranno convocate le RLS/RSA per condividere i nuovi provvedimenti e soprattutto per raccogliere suggerimenti utili ai lavoratori in materia di salute e sicurezza.