Gardini (M5S): “Con noi un Comune trasparente che mette al centro i cittadini”

VIADANA – “Con noi in amministrazione, tutti i cittadini del Comune di Viadana, dalle frazioni al centro, saranno protagonisti delle decisioni del proprio territorio con ascolto, dialogo e azione. Il loro coinvolgimento prevede differenti modalità come l’obbligo di discussione in consiglio comunale di mozioni di iniziativa popolare, la possibilità di richiedere referendum propositivi senza quorum, e in particolare la possibilità di partecipare al bilancio partecipato e contribuire alla scelta di progetti che arriveranno dai cittadini per la propria comunità. Vogliamo un Comune trasparente e aperto, infatti assieme alla giunta faremo dirette video settimanali sull’andamento delle attività del Comune, con approfondimenti su temi di specifico interesse per la collettività. L’obiettivo è dare centralità alle reali esigenze dei cittadini ascoltando e condividendo“, così il candidato sindaco del M5S Lorenzo Gardini in merito al suo programma di governo.

Idea di Gardini è, infatti, creare un Comune al servizio dei cittadini che passa per alcuni specifici accorgimenti: “semplificheremo le procedure per l’accesso ai servizi erogati dall’Amministrazione con particolare attenzione alla digitalizzazione dei processi e all’alfabetizzazione digitale dei cittadini – spiega Gardini, che prosegue -; potenzieremo maggiormente il sito e l’app comunale My Viadana e creeremo anche pagine social istituzionali più interattive per trasmettere maggiori informazioni a tutti nel minor tempo possibile . Abbiamo soprattutto la volontà politica di potenziare il personale dell’ufficio tecnico per velocizzare le pratiche e ottimizzare il funzionamento del servizio. Abbiamo previsto un piano di riorganizzazione comunale valorizzando le risorse umane in servizio più meritevoli“.

Tra gli obiettivi, però anche quello di creare una maggiore interazione fra istituzioni e cittadini: “le frazioni saranno al centro del progetto e verrà istituita la figura del delegato per ogni frazione, un portavoce ufficiale della comunità che dovrà interagire quotidianamente con l’amministrazione al fine di incentivare le relazioni e ottimizzare i rapporti con la Giunta Comunale e portare in tempo reale le problematiche della propria comunità”. Al centro, però anche i giovani, visti come il futuro del paese: “attiveremo il Consiglio Comunale dei Ragazzi, già previsto dal Regolamento comunale del 2004 e, a oggi, mai concretizzato. Bisogna tornare a responsabilizzare i giovani per far prendere coscienza a loro di quanto sia importante impegnarsi per il proprio territorio, il proprio futuro e di tutta la comunità”.