GONZAGA – Quattro arrestati e refurtiva immediatamente recuperata e restituita al proprietario: è questo il bilancio della brillante operazione condotta dai Carabinieri di Gonzaga nel pomeriggio di ieri.
I quattro arrestati, due uomini e due donne (una forse in stato di gravidanza), sono un 29enne residente a Correggio (Reggio Emilia), un 39enne di Mantova, una 22enne originaria di San Giovanni del Dosso ed una 41enne di Suzzara, ma di fatto tutti domiciliati a Reggiolo (Reggio Emilia) e censurati per reati vari. Obiettivo del raid il quartiere fieristico della Millenaria.
Un primo blitz era stato compiuto dai quattro nel pomeriggio del 3 marzo quando, a bordo di una vettura Fiat Punto, erano entrati liberamente nelle vie che separano i vari padiglioni fieristici. Una impresa tutto sommato facile, visto che in questo periodo, per l’emergenza Coronavirus, il quartiere fieristico risulta totalmente chiuso al pubblico, quindi anche gli operai non sono presenti. La banda era dunque riuscita ad entrare abbastanza agevolmente all’interno di un padiglione dove si trova la pizzeria e ad asportare diversa attrezzatura da cucina. L’allarme era stato dato nella giornata successiva grazie alle immagini del circuito di videosorveglianza che avevano permesso di rilevare che la banda, dopo aver fatto irruzione nel capannone a volto coperto, aveva poi deciso di “abbassare la guardia” e di operare in tutta tranquillità, senza curarsi delle telecamere all’interno del padiglione. Fatto man bassa di quanto avevano potuto caricare sul mezzo, i quattro si erano alla fine dileguati.
Avendo il dubbio che si sarebbero potuti ripresentare, nei giorni successivi sono stati organizzati dei servizi di controllo nelle adiacenze della zona fieristica, ed infatti nel primo pomeriggio di ieri i malviventi si sono ripresentati e, dopo aver caricato sul mezzo una piastra doppia in vetroceramica, tre affettatrici, tre forni a microonde, un tritacarne, un granitore, una macchina per caffè professionale, cinque scatole di capsule di caffè e quindici scatole di prosecco per un valore di circa 15.000 euro, sono stati bloccati dai militari prontamente intervenuti.
Tutta la refurtiva è stata recuperate e restituita al legittimo proprietario (un noto imprenditore di Gonzaga) e i quattro sono stati tratti in arresto. Nella mattinata odierna gli arresti sono stati convalidati dal Giudice e in attesa dell’udienza dibattimentale prevista per il giorno 5 maggio, i due uomini resteranno agli arresti domiciliari, mentre le due donne saranno sottoposte all’obbligo di firma e dimora nel comune di Reggiolo.