Lasagna: “prudenza, i lavori per il ponte di San Benedetto non si possono fare in tribunale”

A San Benedetto Po si intravede qualcuno in cantiere ma per oggi lavori ancora fermi

SAN BENEDETTO PO – “Auspichiamo che finalmente sia la volta buona ma l’abbiamo detto mille volte e sono troppe le incognite e le incertezze che gravitano ancora sul ponte di San Benedetto Po, quindi in questa fase preferisco essere prudente”.
A parlare è il sindaco di San Benedetto Po Roberto Lasagna alla notizia che il giudice, accogliendo integralmente il ricorso della Provincia contro Toto, ha ordinato all’impresa di riprendere i lavori entro il 14 settembre. 
“Cosa succede se ora Toto si appella contro la decisione del giudice? – dichiara Lasagna – e comunque ricordo bene Toto, durante l’ultimo incontro convocato dalla Regione, dire che lui non avrebbe ripreso i lavori nemmeno se i giudici glielo avessero imposto. Può essere a questo punto che li riprenda con un paio di operai che è come non riprenderli o che la cosa continui il suo iter nei tribunali. Ecco la cosa che mi spaventa: che la realizzazione del ponte non si faccia in cantiere ma nei tribunali. Per scongiurarlo sono convinto che l’unica possibilità sia trovare un accordo istituzionale tra la Provincia e la Toto, altrimenti temo che i tempi per il ponte possano essere ancora molto lunghi.”