Mediopadana-Mantova, Ongari: “Importanti prospettive per il territorio suzzarese”

Il Sindaco di Suzzara, Ivan Ongari

SUZZARA – C’era anche il Sindaco di Suzzara Ivan Ongari sabato scorso a Bologna al convegno di FER e Regione Emilia-Romagna sul futuro delle ferrovie regionali. Dall’incontro è emerso che entro il prossimo triennio tutte le linee ferroviarie regionali dell’Emilia-Romagna verranno elettrificate e che già 30 milioni sono stati investiti in particolare per l’elettrificazione nel reggiano. Secondo quanto illustrato nel corso del convegno da Raffaele Donini, vicepresidente e assessore ai Trasporti della Regione Emilia-Romagna, «entro la prossima estate finiranno i lavori sulle linee per Guastalla e per Sassuolo; nel prossimo triennio, poi, dovrebbero essere realizzati lavori sulla Parma-Suzzara-Poggio Rusco, insieme a un collegamento diretto tra Reggio Emilia e Mantova». Il valore complessivo di questi lavori è 92 milioni di euro.

«Si tratta di importanti prospettive per lo sviluppo del territorio suzzarese che stanno finalmente per concretizzarsi attraverso ingenti investimenti nell’ambito della mobilità sostenibile – commenta Ongari. – Finalmente la battaglia iniziata insieme a dodici Comuni reggiani e mantovani nel 2015-2016 per avere un collegamento tra la Mediopadana e Mantova inizia a diventare un obiettivo strategico anche a livello regionale. La Reggio-Mantova potrà diventare una grande occasione di riqualificazione del territorio e di mobilità sostenibile».

Il primo cittadino accoglie dunque positivamente le notizie emerse dal convegno: l’omogeneità nella trazione sulla linea Mantova-Suzzara-Guastalla-Mediopadana consentirebbe, infatti, di raggiungere più velocemente e comodamente l’alta velocità di Reggio Emilia. L’elettrificazione della Suzzara-Poggio Rusco poi, oltre agli evidenti benefici ambientali, garantirebbe su una linea ferroviaria a vocazione trasporto merci più competitività alla nostra logistica e contestuale scarico dell’intasato nodo bolognese.

«La presentazione di idee e progetti è stata chiara e determinata – prosegue Ongari; – ora occorre trovare una parte delle risorse necessarie presso i ministeri interessati e l’Europa (una parte consistente sarà comunque autofinanziata). Per territori di periferia come i nostri sono determinanti i collegamenti, il trasporto certo e veloce di persone, materiali, energia ed informazioni per continuare a competere ma anche semplicemente per continuare ad esistere, visti i grandi flussi migratori sempre più intensi verso le cosiddette “città alfa” che continuano a crescere. Speriamo che il completamento dell’elettrificazione e dell’efficientamento della linea avvenga davvero nei tempi comunicati: noi continueremo a presidiare e a impegnarci affinché ciò avvenga».