Nuova vita per Villa Arrigona

San Giacomo delle Segnate – Un altro dei luoghi simbolo del sisma 2012 è tornato ai suoi antichi fasti: e in questo caso si tratta del gioiello secentesco di Villa Arrigona nell’omonima corte a San Giacomo delle Segnate, pesantemente danneggiato dalle scosse del 20 e 29 maggio di sette anni fa e per la quale si sono conclusi nelle scorse settimane i lavori di ristrutturazione. Oltre 5 milioni di euro il costo del recupero di cui 4 milioni e mezzo frutto di uno stanziamento regionale. Il progetto di ristrutturazione, curato dagli architetti  Nicola  e  Lorenzo Sodano  e dall’ingegner  Nicola Berlucchi , ed eseguito dalle ditte RWS di Padova e Metro Costruzioni di Quistello, si è concentrato su murature, coperture e solai su cui sono stati effettuati dei lavori di rinforzo e sui soffitti a volta del primo piano della villa padronale. Nel contesto delle ville del contado mantovano l’Arrigona riveste rilevante importanza artistica e storica. Le rilevanti dimensioni del complesso architettonico, che comprende la seicentesca villa con i corpi di fabbrica, l’oratorio tardo barocco, il parco, il terreno coltivato, rendono ancora oggi l’idea della ricchezza e del fasto della nobile famiglia committente, gli Arrigoni. Il progetto della costruzione della villa, realizzata tra il 1613 e il 1622, è da ascrivere all’architetto Antonio Maria Viani, già prefetto delle fabbriche ducali gonzaghesche.