OSTIGLIA – La notizia è ufficiale: lo stabilimento Eusider si farà. E i lavori partiranno da gennaio 2020. Stamattina, in Comune, il Sindaco Valerio Primavori e l’assessore alle Attività Produttive e Bilancio, Andrea Rivaroli, hanno incontrato Roberto Vitali, presidente di Eusider. Un faccia a faccia interlocutorio, che segue quello di qualche mese fa, per programmare gli step del 2020 in merito alla costruzione dello stabilimento e all’urbanizzazione dell’area industriale di proprietà dell’azienda siderurgica: a gennaio è già fissato un nuovo appuntamento, a Lecco, nella sede aziendale, tra gli amministratori e i vertici di Eusider, proprietaria di 1 milione di metri quadri di area industriale al confine nord di Ostiglia (ex area Bayer).
Ad oggi Eusider ha formalmente aperto il cantiere, in seguito al rilascio del permesso di costruire. Incaricata, la ditta Bottoli costruzioni. Nei progetti della ditta di Lecco c’è ora la costruzione di uno stabilimento su una superficie di 50 mila metri quadrati per la produzione di tubo elettrosaldato. L’occupazione di manodopera prevista, secondo i dirigenti di Eusider, è di circa 50 unità.
La prima tranche del progetto di insediamento riguarda solo una parte dell’area, per un’estensione di 48 mila metri quadrati relativamente ai quali Eusider ha presentato un progetto di costruzione: uno stabilimento per la produzione e lo stoccaggio di tubi elettrosaldati. Il progetto consiste nella realizzazione del capannone, per una parte di lavorazione, e per la maggior parte di stoccaggio di materiale, degli uffici del personale, dei parcheggi per i mezzi pesanti e per le auto e dell’ingresso all’area dalla rotatoria sulla statale 12.