GONZAGA – Centro storico preso d’assalto, aree di sosta piene all’inverosimile e parcheggi a dir poco “creativi” nei pochi spazi rimasti liberi lungo le arterie cittadine: nonostante un inizio di giornata segnato da una fitta nebbia, la tappa dell’Epifania del mercatino del “C’era una volta” a Gonzaga – la prima del 2020 – ha fatto registrare il tutto esaurito di visitatori e curiosi.
Sin dal pomeriggio di ieri gli espositori, alcuni arrivati in camper, altri con furgoni pieni di piccoli “tesori” artistici del passato, hanno cominciato ad affollare Piazza Matteotti, Largo Martiri della Vittoria e tutte le vie minori del cuore gonzaghese; stamattina poi, alle prime ore dell’alba, l’arrivo dei turisti, che hanno riempito di auto anche le zone più lontane dal centro.
Organizzata come sempre dal Circolo Filatelico, Numismatico ed Hobbistico gonzaghese, la rassegna ha visto protagonisti indiscussi ancora una volta quadri e complementi d’arredo, biancheria e pizzi di ogni sorta, cristalleria, gioielli, libri e fumetti ma anche elmetti ed uniformi militari. Riconosciuto e inserito nel calendario delle fiere regionali, il mercatino ha raggiunto ormai una fama nazionale e non solo, e a detta degli operatori del settore e dei collezionisti costituisce uno degli appuntamenti più importanti d’Italia per qualità e numero di espositori.
Vediamo allora le prossime date della manifestazione per il 2020: il 14 e 15 marzo prima edizione straordinaria del mercatino del “C’era una volta” all’interno dei padiglioni del quartiere fieristico; si prosegue poi il 22 marzo, il 12 aprile (Lunedì dell’Angelo), il 25 aprile (Festa della Liberazione), il 1° maggio (Festa del Lavoro) e il 2 giugno (Festa della Repubblica). Dopo la pausa estiva, si riprende il 23 agosto, poi seconda edizione straordinaria del mercatino in fiera il 17 e 18 ottobre, e ancora 1° novembre (Tutti i Santi), 22 novembre, 8 dicembre (Immacolata) e 26 dicembre (Santo Stefano).
Novità di questa edizione 2020, la giornata speciale di domenica 17 maggio, con il mercatino che tornerà negli spazi interni e, in aggiunta, in quelli esterni della Millenaria, ed il primo convegno filatelico-numismatico dell’Oltrepò mantovano.
