Taser, Sap: “è dissuasivo, va dato anche a Polfer e Polstrada. Poi servono le bodycam”

Taser, Sap:

MANTOVA – “Dopo anni di battaglie da parte del Sap, il Sindacato autonomo di Polizia, anche gli operatori delle Volanti in servizio nella provincia di Mantova, a partire dal 30 maggio, sono stati dotati della pistola a impulsi elettrici taser. Il percorso per arrivare a questo risultato non è stato affatto semplice. Le resistenze, soprattutto ideologiche, hanno ritardato di gran lunga il buon esito di una battaglia che il Sap ha portato avanti con convinzione sin dal 2015″. A dichiararlo il segretario provinciale del Sap Fabrizio Santoro che continua: ” Insieme al Sap sono stati tantissimi i colleghi che hanno sostenuto la causa in virtù della consapevolezza di operare in contesti operativi delicati con utenti aggressivi o sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti e che li vedono esposti, tutt’ora, a seri rischi per quanto attiene la loro incolumità e quella degli utenti.
Il periodo di sperimentazione, dati alla mano, ha permesso di stabilire come la quasi totalità degli interventi di polizia che avevano visto coinvolti soggetti aggressivi e non collaborativi si siano risolti senza l’uso in senso lato del taser il che rende perfettamente l’idea sul reale valore aggiunto dello strumento in quanto la sola forza dissuasiva nell’usare la pistola a impulsi elettrici ha indotto i soggetti non collaborativi a rivedere le loro azioni limitando pertanto il contatto fisico”.
“Auspichiamo che questo importante strumento venga assegnato capillarmente anche alle
specialità della Polizia Ferroviaria e della Stradale già escluse dalla fornitura dello spray
urticante. Tuttavia la battaglia del Sap non si esaurisce e confida al più presto per l’introduzione delle bodycam che costituirebbero un’ulteriore garanzia a favore dei colleghi” conclude Santoro.