MANTOVA – I Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno denunciato A.A.A., ganese classe 85, poiché ritenuto responsabile di truffa aggravata per il conseguimento della patente di guida e falsità ideologia commessa da privato in atto pubblico.
Microcamera, microauricolare color carne, cavi e nastri adesivi sul torace e sulla coscia: questa la situazione constatata dai Carabinieri che, al termine dell’esame scritto consistente nel test a risposta multipla, su input della commissione, hanno perquisito l’uomo. Analoga situazione era accaduta circa 10 giorni prima con un cittadino del Gambia, ma in questa circostanza è stato altresì necessario trasportare l’ingegnoso, ma poco furbo, autore presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Mantova. Infatti per estrapolare l’auricolare è stato necessario coinvolgere i medici in quanto era talmente piccolo che si è incastrato.
Anche per lui è scattata la denuncia penale alla Procura della Repubblica di Mantova ed il sequestro dei vari materiali tecnologici rinvenuti.