Truffa a segno e truffa a vuoto. Vittime un 60enne di Poggio Rusco e una 68enne di Ostiglia

POGGIO RUSCO – Denunciato per truffa una 44enne marocchino. L’uomo, dopo aver posto in vendita su un noto social network un trattore agricolo e aver incassato da un 60enne di Poggio Rusco i 2mila euro pattuiti si è reso irreperibile.

Le indagini, svolte dai miltari della stazione di Poggio Rusco hanno permesso l’identificazione e la sucessiva denuncia.

OSTIGLIA – Cercano di truffarla, ma grazie ai consigli dell’Arma ricevuti durante un incontro organizzato prorpio per il contrasto alle truffe, ha risposto per le rime zittendo il suo interlocutore.

Protagonista della storia, questa volta a lieto fine, una signora di 68 anni di Ostiglia.

La donna ha ricevuto la telefonata da parte di un avvocato che le ha comunicato che suo figlio era rimasto coinvolto in un incidente stradale e che si trovava in isolamento al Tribunale di Mantova e che per essere liberato la donna avrebbe dovuto pagare una cauzione da 8mila euro, da consegnare al “maresciallo” che da li a poco le avrebbe suonato a casa.

La donna non si è fatta prendere dal panico e nonostante il finto avvocato le avesse dato dettaglia sulla sua famiglia, ha riposto per le rime a suo intelocutore che ha immediatamente interrotto la telefonata.

Sono in corso accertamenti per risalire al numero di telefono dal quale e partita la chiamata e dare un volto a questo “intraprendente avvocato”.