PEGOGNAGA – Quali sono i rapporti tra Stato, mafia e imprenditori? Cosa Nostra è ancora un male da estirpare? E che ruolo ha in tutto questo la Commissione antimafia? Di questo e di molto altro si parlerà il prossimo mercoledì 30 ottobre alle ore 21 presso la sala civica “Bombetti” di Pegognaga in occasione della presentazione del libro “Il padrino dell’antimafia – Una cronaca italiana sul potere infetto” di Attilio Bolzoni.
L’evento, organizzato dai Comuni di Pegognaga e Motteggiana con l’associazione “100×100 in movimento”, Terre di Zara, Comitato Mantova Acqua-Ambiente e Legalità e Teatro Trieste 34, vedrà la partecipazione dell’autore, giornalista di Repubblica, scrittore ed esperto di mafie, e della giornalista d’inchiesta Giulia Paltrinieri, vincitrice della sesta edizione del premio sul giornalismo investigativo “R. Morrione” nella categoria webdoc.
Bolzoni nel suo libro racconta la controversa vicenda di Antonio Montante, ex presidente di Confindustria Sicilia ed ex vicepresidente nazionale e delegato per la legalità di viale dell’Astronomia, solo in apparenza strenuo sostenitore della legalità e paladino della lotta a Cosa Nostra ma in realtà amico dei clan, tanto da essere condannato dal Gup di Caltanissetta lo scorso 10 maggio a quattordici anni di reclusione. Un momento importante e intenso l’incontro con il giornalista che, nelle intenzioni degli organizzatori, dovrà instillare nella cittadinanza una maggiore consapevolezza della situazione criminale italiana e del nostro territorio, per non abbassare la guardia e individuare i giusti mezzi di contrasto.
