GUASTALLA (REGGIO EMILIA) – Dal 24 al 29 gennaio Guastalla ricorda la Shoah con un progetto a cui parteciperanno sette classi quarte della scuola primaria, per un totale di circa 140 ragazzi.
Fulcro dell’iniziativa lo spettacolo teatrale “Io mi ricordo che…” proposto dal centro di formazione e produzione teatrale “Ars Ventuno Teatro Guastalla” con la biblioteca comunale e in collaborazione con ANPI.
Il progetto vuole essere un’occasione per parlare, confrontarsi e interrogarsi sull’importanza del ricordo, partendo dai vissuti personali dei bambini per costruire insieme a loro il concetto di memoria. Sarà dunque una conversazione dinamica, condotta da Antonella Panini, che parte dall’ascolto di ricordi personali dei bambini, sollecitati da oggetti o poesie messi a disposizione, che alterna il gioco di rimandi con racconti scelti dalla biblioteca comunale e interpretati dai giovani allievi-attori di Ars Ventuno.
“Memoria per non dimenticare – si legge nella presentazione del progetto, – per ricordarci di ciò che ci ha fatto bene e di ciò che ci ha fatto male, per non ripetere errori dolorosi e per ricordare ciò che ci ha gratificato e ha gratificato gli altri, per meglio comprendere i nostri gesti e le nostre azioni e arrivare a capire più a fondo ciò che ha generato disumane atrocità”.