Si presenta il Suzzara a stelle e strisce: obiettivi ambiziosi, si punta alla promozione

SUZZARA – Tanta gente a Suzzara oggi pomeriggio per la presentazione della Soccer Universities di Philadelphia, il progetto americano che si occupa di formare giovani calciatori a stelle e strisce che studiano in Europa divenuto socio di maggioranza del Suzzara Sport Club. Presente al Centro Piazzalunga anche il sindaco Ivan Ongari, affiancato dall’assessore allo sport Arianna Mari, che ha ascoltato attentamente le parole del presidente Enzo Palvarini che ha parlato di un progetto che “va oltre il calcio e lo sport” e a cui è spettata la presentazione dei componenti della nuova dirigenza della società. Uno staff non ancora definitivo ma che, con il Ceo Matt Driver in testa, ha fatto capire di avere ambizioni importanti. E’ stato proprio quest’ultimo a spiegare a chiare lettere che “l’obiettivo è la promozione”
Tra i protagonisti della presentazione anche il nuovo allenatore e direttore tecnico, lo spagnolo Sergio Pelegrin Lòpez, 44 anni, originario di Barcellona. Alle spalle una lunga carriera di calciatore come difensore che lo ha portato a giocare nella seconda serie spagnola con Salamanca e Rayo Vallecano poi con Elche, squadra con cui è approdato pure in LaLiga. Ha giocato alcune partite amichevoli con le Nazionali Under-17, Under-18 ed Under-20. Lopez, che è stato anche vice allenatore dell’Hércules, ha parlato della volontà di “far crescere il gruppo” senza entrare però minimamente nel merito della possibile rosa.
Il progetto del Suzzara a stelle e strisce, che è di almeno tre anni. prevede anche una attenzione particolare alle giovanili. A tal proposito l’obiettivo è di avere una squadra in terza categoria poi c’è la parte degli investimenti che pare andare ben oltre al mercato calciatori. Si parla addirittura della realizzazione di un nuovo Centro Sportivo a Corte Quaranta nella vicina Motteggiana. Le risorse ci sono e la volontà sembra essere quella di consolidare il progetto. Suzzara del resto è la prima delle tre partership annunciate dalla società americana, l’unica finora ad essere stata ufficializzata.
E i suzzaresi che hanno riempito il Centro Piazzalunga, cosa ne pensano? Il sindaco Ongari sembra convinto della bontà di quanto sta accadendo con questa “esperienza che vuole andare oltre il calcio e che può arrichire una città il cui Dna è sempre stato quello di confrontarsi con il mondo”.  Tra i tifosi l’atteggiamento sembra essere quello di grande prudenza. “Il progetto senz’altro è buono” è il commento che si ripete ma si intuisce che le perplessità verso questo nuovo capitolo internazionale dei bianconeri non mancano. Si potrà dire di più quando si conosceranno i giocatori. Fissato intanto il ritiro per inizio agosto.