Ponte S. Benedetto in golena, 10 milioni in arrivo tra Mit e Regione. Presto le nuove norme per velocizzare la gara

SAN BENEDETTO PO – E’ stata definito oggi il Protocollo d‘intesa tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la Regione Lombardia e la Provincia di Mantova che assicura il finanziamento, sinora mancante, dei lavori di completamento del Ponte di San Benedetto sulla S.P. ex S.S. n. 413 “Romana”.

“Con tale Protocollo – promesso da Matteo Salvini per concludere l’opera dopo decenni di attesa – sono state individuate le risorse aggiuntive, pari a 10 milioni di euro, che risultano necessarie per assicurare il finanziamento complessivo dei lavori per 25,3 milioni. A tal fine il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti si è impegnato a reperire le risorse per 6,5 milioni di euro mentre la Regione Lombardia contribuisce per 3,5 milioni” dichiara una nota del Ministero delle Infrastrutture

“Con la sottoscrizione del Protocollo, la Provincia di Mantova in qualità di stazione appaltante, potrà procedere rapidamente ad affidare i lavori ponendo in tal modo fine ad un prolungato periodo di stallo nell’esecuzione di un’opera di fondamentale importanza per il territorio. In questo modo si mette un punto importante per concludere un’opera bloccata da troppi anni e che il Vicepremier e Ministro Matteo Salvini aveva visitato a gennaio 2023″ conclude la nota del Mit

Il rapido affidamento dei lavori dovrebbe essere possibile in quanto, ora che è stata trovata la copertura finanziaria per la loro esecuzione, si potranno deliberare le nuove norme in materia di appalti annunciate dallo stesso Salvini. Queste, secondo quanto era stato più volte spiegato permetteranno due passaggi fino ad oggi non praticabili. Il primo dovrebbe riguardare la possibilità di “appalto integrato” che consentirebbe di fare un’unica gara sia per la progettazione che per l’esecuzione dei lavori, risparmiando così parecchio tempo. Il secondo passaggio sarebbe invece relativo alla “procedura negoziata”: invece della consueta gara europea a cui potrebbero partecipare molte ditte, si farebbe una gara invitando solo a partecipare cinque ditte. Queste sarebbero scelte dalla stazione appaltante tra gli operatori qualificati del settore.

Intanto, per quanto riguarda i lavori per la costruzione del bypass, la settimana scorsa sono iniziate le trivellazioni per le pile su cui poggerà la piastra. I lavori prevedono infatti la realizzazione da parte di Toto Costruzioni della la piattaforma aerea che permetterà ai veicoli di transitare sul nuovo ponte tra San Benedetto Po e Bagnolo San Vito ed evitare che si continui così ad utilizzare l’attuale manufatto le cui criticità sono note. Le opere sono comunque in pesante ritardo rispetto ai tempi annunciati: era stato detto che entro fine estate le auto sarebbero transitate sul bypass, ma i tempi di costruzione di quest’ultimo sono di circa 9 mesi quindi ci vorrà ancora parecchio tempo prima di vederlo completato.

Andrea Dara: “Con Salvini dalle parole ai fatti”

“Il Vicepremier Matteo Salvini conferma, ancora una volta, di passare dalle parole ai fatti. Grazie al protocollo d’intesa di oggi tra il Mit, la Regione Lombardia e la Provincia di Mantova, si sbloccano i fondi per i lavori del ponte di San Benedetto”. E’ quanto dichiara il deputato mantovano della Lega Andrea Dara.
“Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti aveva visitato il mantovano sei mesi fa con una promessa mantenuta con due giorni di anticipo: risorse sbloccate prima del 15 luglio. Pragmatismo e risposte concrete, ascoltando i sindaci e le istanze del territorio: questo è il buon governo della Lega” conclude Dara