SAN BENEDETTO PO – Due autovelox in prossimità dell’incrocio tra le strade Schiappa, Pigozza e Fioriere, teatro di gravi incidenti di cui l’ultimo mortale il 17 marzo scorso, e una serie di interventi per ridurre la velocità dei veicoli su un ampio tratto delle strada provinciale 41 San Benedetto- Quingentole.
E’ quanto deciso oggi pomeriggio durante l’incontro tenutosi presso l’Ufficio Tecnico della Provincia di Mantova, per la risoluzione delle criticità in corrispondenza della pericolosa intersezione.
Dopo una approfondita discussione, condotta dai tecnici della Provincia alla presenza del presidente dell’Ente Carlo Bottani e del sindaco di San Benedetto Po Roberto Lasagna, si è deciso di agire in corrispondenza dell’incrocio adottando diverse tipologie di intervento.
Per quanto riguarda le azioni in capo alla Provincia verrà emessa una Ordinanza di limitazione della velocità a 70 km/h sull’intero tratto della SP 41, da San Benedetto a Quingentole, ma – in particolare – dalla fine del centro abitato di San Benedetto e fino all’intersezione con Strada Mazzaloe la limitazione sarà ancora più stringente e presenterà il limite dei 50 km/h.
“Ciò permetterà dunque di limitare fortemente la velocità al transito in corrispondenza dell’intersezione succitata – spiegano da Palazzo Di Bagno – Parallelamente, sarà necessario intervenire sulle strade afferenti all’incrocio con un significativo rafforzamento della segnaletica verticale e orizzontale, affinché gli utenti delle due strade comunali vengano condizionati per avere l’attenzione necessaria al rispetto del codice della strada che prevede in quel punto di fermarsi allo stop prima dell’immissione su Strada Schiappa (lo Stop prevede la necessità di fermarsi e non di dare semplicemente la precedenza).Verranno anche installati ben quattro pannelli lampeggianti appunto per richiamare l’attenzione degli utenti. Anche sulla strada Schiappa verrà fortemente rafforzata la segnaletica di approccio all’incrocio affinché gli utenti siano indotti a rispettare i previsti limiti di velocità.
Spetterà invece al Comune di San Benedetto Po l’installazione dei due autovelox (o speed check). L’obiettivo è quello di posizionarli proprio nel tratto dove saranno previsti i 50 Km/h, prima del cosiddetto “incrocio maledetto” uno in direzione San Benedetto- San Siro e l’altro nella direzione opposta. Sarà sempre il Comune a sostenere la spesa per i due autovelox per la cui installazione l’Amministrazione dovrà fare domanda alla Prefettura, che a sua volta chiederà il parere a Provincia e Polizia Stradale, e poi farà pervenire la risposta al Comune.
E’ stata scartata invece tecnicamente l’ipotesi di un semaforo che era stata sollecitata dagli abitanti di San Benedetto Po attraverso anche una petizione (vedi:S. Benedetto Po: raccolte 450 firme per il semaforo tra le strade Schiappa e Pigozza. Domani l’incontro in Provincia ) perchè viene ritenuto pericoloso fermare le auto su Strada Schiappa in quel punto.
Gli interventi verranno presumibilmente eseguiti nel corso dei prossimi due mesi, con scadenza massima al prossimo 30 giugno.
Soddisfatto per le soluzioni individuate il sindaco di San Benedetto Po Roberto Lasagna il cui obiettivo era quello di far si che “l’incrocio fosse messo in sicurezza limitando il più possibile la velocità dei veicoli”.
“Credo che con i due autovelox e i limiti di velocità decisi si possa raggiungere questo obiettivo, tenendo conto che non è stato tecnicamente possibile proseguire con l’ipotesi dell’installazione del semaforo. Già da domani ci adopereremo come Comune per dare il via alla procedura in modo che glin autovelox possano venir installati il prima possibile” dichiara il sindaco.