CURTATONE – Taglio del nastro questa mattina a Corte Maddalena per la nuova sede che ospiterà il progetto “Mantua Farm School”. Il nuovo centro di formazione ospiterà ragazzi dagli 11 ai 20 anni in un progetto di scuola innovativo che dalla pratica insegna la teoria. Ecco allora l’orto, in collaborazione con l’azienda agricola Cencio Molle, dove i ragazzi impareranno a coltivare per poi cucinare i loro prodotti e a trasformarli, ma anche laboratori di falegnameria, di arte, di tecnologia. Una scuola che ha lo scopo di rimotivare i giovani che hanno problemi con la scuola tradizionale , e che, non è insolito, dopo un anno o un due in questa struttura si ributtano nel mondo scolastico con una nuova consapevolezza.
Gli obiettivi dei percorsi scolastici
Dagli 11 ai 14 anni l’obbiettivo è quello di affrontare e sostenere l’esame finale di idoneità o esame di stato del primo ciclo
Dai 14 ai 19 anni è possibile scegliere tre indirizzi (basati sul quadro regionale degli standar professionali della Regione Lombardia) agricoltura biologica ed ecologia, creatività e artigianato, benessere e società.
Due i pilastri che compongono la Mantua Farm School – spiega la coordinatrice del progetto Alessandra Brunoni – il centro di formazione (Meta School) una “scuola non scuola” pensata per nutrire e coltivare l’insegnamento attraverso l’esperienza, il confronto, la relazione e uno spazio di aggregazione (Meta Group) aperto alla comunità dove saranno realizzate iniziative, percorsi formativi e laboratori tematici.
E’ ancora possibile iscriversi all’anno formativo che è partito il 3 di ottobre. La frequenza è dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 14.30, il venerdì dalle 8.30 alle 13.00. Informazioni ed iscrizioni info@mantuafarmschool.it – telefono 349.1984615
I lavori di ristrutturazione
I lavori di ristrutturazione hanno interessato due edifici: quello principale, in origine un edifici rurale e lo spazio polivalente. Gli ambienti sono stati realizzati accoglienti, ecologici e coerenti con l’ambiente circostante. Sono in grado attualmente di accogliere 25 ragazzi, ma quando sarà completato anche il secondo piano la capacità raddoppierà. Lo spazio polivalente, invece, è in grado di ospitare un centinaio di persone. I lavori sono costati oltre 1 milione di euro con il sostegno di Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, Per le attività formative i contributi sono arrivati anche dalla Fondazione Banca Agricola Mantovana e dal Comune di Mantova
La ristrutturazione è stata realizzata dalla cooperativa sociale Ippogrifo in parternariato con il consorzio Sol.Co, le cooperative sociali Alce Nero e Archè e con il sostegno di Ats Valpadana, Asst Mantova, For,ma Mantova, Comune di Curtatone e Consorzio Progetto Solidarietà.
