SUZZARA – Si intitola “Villani, Mignoni, il Premio e i documenti ritrovati” la conferenza in programma per domenica 24 novembre alle ore 11 presso la Galleria del Premio Suzzara.
Si parlerà dell’invenzione del Premio Suzzara, avvenuta nel 1948 per volere di Tebe Mignoni e Dino Villani, della donazione al Museo di alcuni documenti inediti da parte di Lorena, nipote di Mignoni e infine dell’operato, come direttore pubblicitario, di Dino Villani presso l’azienda Motta.
«All’interno del programma “Dino Villani, intellettuale poliedrico” che celebra il trentesimo anniversario della morte di Dino Villani avvenuta nel 1989 – spiega l’Assessore alla Cultura e Istruzione del Comune di Suzzara, Raffaella Zaldini – questo nuovo appuntamento alla Galleria del Premio intende illustrare lo stato delle cose per quanto riguarda gli impegni e i compiti istituzionali che il Museo si è assunto e il programma di lavoro in fase di svolgimento».
Partendo dal cinquantesimo Premio Suzzara in corso si analizzeranno i legami con “la tradizione” inventata da Dino Villani nel 1948 con il Premio Suzzara e dal sindaco Tebe Mignoni, mostrando esempi con opere e collaborazioni (ultima delle quali con Brescello). Si parlerà poi di come il museo si sia preso il compito principale di raccontare quotidianamente la propria storia dal 2001, attraverso la didattica. Essendo il centenario del panettone Motta, si racconterà anche il ruolo che ebbe il grande Dino Villani, padre della pubblicità in Italia, al suo lancio.
«Infine – aggiunge Zaldini – presenteremo il lavoro archivistico che Lorena Corradi, nipote di Tebe Mignoni, ha svolto con Umberto Cavenago, artista e collaboratore del Museo, sui documenti della famiglia relativi al Premio Suzzara, che ha deciso di donare».
Saranno presenti il conservatore del Museo Marco Panizza, Vittoria Di Carlo, giovane studiosa, una delegazione del Comune di Brescello, Lorena Corradi, nipote di Tebe Mignoni e Umberto Cavenago, artista e collaboratore della Galleria del Premio Suzzara.