Coronavirus, il Sindaco di Borgo Mantovano Borsari: «Giusto chiudere tutto, state a casa»

L'appello del Sindaco Borsari: «Giusto chiudere tutto, state a casa»

OLTREPÒ – «Sono con voi fino alla fine, ma diamoci una mano per saltarcene fuori». Con queste parole il Sindaco di Borgo Mantovano e Presidente del Consorzio Oltrepò mantovano, Alberto Borsari commenta in un video pubblicato sui social gli ultimi dati relativi alla diffusione del Coronavirus sul territorio provinciale.

«E’ notizia di poco fa l’aumento esponenziale dei contagi in Lombardia, 1.500 in più in una sola giornata: questo ci dà l’idea della gravità della situazione – esordisce Borsari. – La Regione Lombardia attraverso il Governatore Fontana ha chiesto al Governo centrale l’applicazione di misure stringenti per il nostro territorio: chiusi negozi, uffici e aziende; resteranno aperti solo alimentari, farmacie e servizi essenziali. E’ giusto chiudere tutto: è inutile farlo a macchia di leopardo, per risolvere il problema bisogna intervenire in maniera forte, subito, senza perdere altro tempo».

Borsari torna poi a parlare del territorio. «Purtroppo in queste giornate siamo stati colpiti da fake news su Messenger, Whatsapp e Facebook: il file audio sull’ospedale di Pieve, così come la notizia di un fantomatico elicottero proveniente dalla Cina per effettuare una disinfestazione… Tutte informazioni false che creano panico e psicosi».

Intanto proprio in queste ore si è registrato il secondo caso positivo a Borgo Mantovano. Il Sindaco è in contatto con l’ATS e la Prefettura per attuare il protocollo e preservare la famiglia del contagiato. «L’invito resta lo stesso: state a casa, per rispettare chi lavora in queste ore in ospedale (medici, infermieri e tutto il personale collegato). Anche oggi mi è capitato di vedere qualcuno che prende alla leggera questo invito, magari fermandosi al bar o nei parchi: restate a un metro di distanza uno dall’altro. E non raggirate le misure imposte dalle autorità: il modello di autocertificazione non è da irridere, è una cosa seria che deve consentirci di girare solo in certe circostanze, non per andare a prendere le sigarette o un caffè. In questi giorni ho partecipato personalmente ai controlli sulle strade: i cittadini stanno migliorando ma qualcuno che ancora si lamenta c’è. E allora diamoci una mano: solo così possiamo uscirne».