Trovato un focolaio di West Nile al confine con il mantovano

Trovato un focolaio di West Nile al confine con il mantovano

MANTOVA La notizia  arriva appena al di là del confine mantovano, da Ficarolo, paese del rodigino vicino ai Comuni di Sermide e Felonica dove è stata registrata la presenza di zanzare adulte positive al virus della West Nile.
Il rilevamento risalirebbe allo scorso 23 luglio e da allora sono scattate le operazioni di protocollo sanitario che devono essere mese in atto ogniqualvolta ci si trovi di fronte a situazioni di questo tipo compresi interventi adulticidi sugli insetti.  Al momento non sono stati segnalati casi di persone contagiate ma la notizia ha destato comunque notevole preoccupazione.
Questo anche alla luce del fatto che proprio in questi giorni è stata accertata ha la prima infezione dell’estate 2019. Il virus della febbre del Nilo è stato rilevato in un 61 anni di Carpi, in provincia di Modenapaziente di , che da circa una settimana risulta ricoverato al reparto di neurologia dell’ospedale ferrarese di Sant’Anna.
L’uomo, affetto da una patologia cronica di tipo ematologico, ha complicazioni derivate dal fatto che non riesce a produrre anticorpi sufficienti per bloccare le infezioni. L’uomo tra l’altro ha avuto problemi col virus già l’anno scorso, anche in questo caso contratto nella sua zona d’origine. I medici stanno cercando di capire se si tratti di una ricaduta o di un nuovo episodio. Scattate tutte le procedure di profilassi del caso.