Destra Secchia: classi a rischio, i sindaci corrono ai ripari

La riunione tra i sindaci tenutasi a S.Giovanni del Dosso
La riunione tra i sindaci tenutasi a S.Giovanni del Dosso

DESTRA SECCHIA I Comuni del Destra Secchia, dopo i lavori di risistemazione post sisma, hanno edifici scolastici sicuramente ammodernati e all’altezza. Putroppo mancano  un altro elemento fondamentale: gli studenti.  con il rischio di non arrivare al numero utile ed essere impossibilitati a formare una classe: per questo motivo i rappresentanti dei paesi di questa zona, unitamente a quelli degli istituti comprensivi, si sono riuniti  martedì mattina  in municipio a San Giovanni del Dosso con una delegazione di Anci Lombardia; il tutto per definire un tavolo di lavoro utile a proporre, in sede provinciale e regionale, una strategia per fare salva la sopravvivenza dei plessi scolastici.
Giocare d’anticipo prima di decisioni calate dall’alto. Si lavorerà per un tavolo con una proposta di strategie da attuare per superare le criticità attuali.
Al tavolo, oltre al sindaco di San Giovanni Angela Zibordi che ha introdotto i lavori della giornata, erano presenti i sindaci (o i rappresentanti dell’amministrazione comunale) dei paesi di Quistello, Sermide e Felonica, Magnacavallo, Borgo Mantovano, Poggio Rusco, Quingentole, San Giacomo, Sustinente, Ostiglia, Schivenoglia, Borgocarbonara, e Serravalle, la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Gorni di Quistello Donatella Gozzi, l’insegnante Marzia Bertolasi in rappresentanza del Comprensivo di Poggio Rusco e, come delegazione di Anci Lombardia, Gianpiera Vismara e Pierfranco Maffè.