PEGOGNAGA – Oggi a Pegognaga “Maschere in piazza”. Un’edizione molto soft del carnevale, nel rispetto di chi in quest’epoca molta tribolata dapprima per il Covid ed ora per la guerra in Ucraina, ma anche per chi scappa dalla propria terra perseguitato dai prepotenti. Agli organizzatori, Assessorato alle politiche giovanili, Centro Culturale LBM, pro loco Flexum, Pego 20-22, e alcuni sodalizi giovanili, è parso tuttavia importante offrire un momento di aggregazione serena come antidoto all’odio e alla prepotenza. Ed è perciò che la piazza per antonomasia, piazza Matteotti, perno delle vie più frequentate, funge da punto d’incontro di varietà e diversità culturale. “Maschere in piazza” non intende essere un surrogato di quella manifestazione popolare che per attrazione e spettacolarità negli anni Ottanta e Novanta fece raggiungere la massima notorietà al paese del Basso Mantovano, il Carnevale dei Ragazzi, nato nell’asilo infantile nel 1951 gestito dalle Suore Sacramentine e portato in piazza dal viceparroco don Remo Spina e poi esploso in grande manifestazione per iniziativa del vice parroco don Dante Lasagna, ancora con la stretta collaborazione delle Suore e il pieno coinvolgimento di ragazzi e ragazze di elementari e media, nonché gli stessi genitori. Quest’anno del Carnevale dei Ragazzi si sarebbe dovuta celebrare la 70a edizione, avendo già la 69a subìto il rinvio di un anno a causa del Covid. La parrocchia stessa quindi ha ritenuto opportuno attendere tempi migliori. L’assessore alla cultura Silvia Scarduelli si è tuttavia battuta affinché non si spenga il tradizionale evento. Guardingo e molto castigato sotto l’aspetto sanitario perciò, in piazza Matteotti, dalle ore 14 alle ore 19 si terrà “Maschere in piazza” senza sfilate e tanto meno carri allegorici. Piazza Matteotti sarà comunque coinvolgente e così le più frequentate vie confluenti, rese attraenti da giostre, bancarelle e gli immancabili dolci. Non mancheranno pure “musica ed intrattenimento per bambini e famiglie con i Bum Bum Ciak”. Per gli adulti ci sarà l’opportunità di “sbaracco in negozio con scontissimi per l’intera giornata in tutte le attività commerciali”. Intanto ieri, sabato 5, per iniziativa del Centro Culturale LBM di piazza Vittorio Veneto si è tenuto un prologo dell’evento carnevalesco. Dal canto suo il sindaco Matteo Zilocchi in apertura della seduta consiliare di sere fa, a proposito del carnevale ha rilevato un problema, cointeressante molte altre iniziative «Abbiamo cercato di coinvolgere tutti gli enti che solitamente danno un contributo operativo. La fase rimane molto delicata: non dobbiamo dimenticare che il volontariato è importante, ma di volontari ce ne sono sempre meno, soprattutto in quest’epoca segnata dal Covid. Fatte salve le restrizioni ancora in essere abbiamo fatto in modo di organizzare qualcosa che potesse essere di buon auspicio per una ripartenza e per far divertire i ragazzi e i bambini con una festa che coinvolga il paese».
Riccardo Lonardi