Contributi post sisma: la raccolta firme si estende da Quistello a tutti i paesi colpiti

BASSO MANTOVANO – Era partita da Quistello, pochi giorni fa, grazie allo sforzo univoco di commercianti, professionisti e piccoli imprenditori. Ma la raccolta firme per chiedere a Regione Lombardia stesso trattamento e stesse opportunità offerti ai colleghi emiliani in seguito al terremoto del 2012 punta ora a diventare massiccia e trasversale, andando a coinvolgere tutti i Comuni del Basso Mantovano vicini all’epicentro del sisma.

A coordinare la raccolta firme sarà Confcommercio attraverso i suoi referenti sul territorio. Oltre a Quistello, la petizione verrà estesa a Gonzaga, Suzzara, Moglia, Pegognaga e San Benedetto Po. Un piano d’azione deciso questa mattina nel corso di una riunione che si è svolta a Gonzaga presso una delle attività del centro associate a Confcommercio.

“La petizione sarà attivata in tutti i Comuni terremotati per chiedere a Regione che l’avanzo dei contributi post sisma venga destinato alla riqualificazione dei centri storici investiti dal terremoto e al sostegno delle attività economiche, soprattutto alle micro e piccole realtà, così come deciso nella vicina Emilia Romagna – si legge in una nota diramata dall’associazione dei commercianti. – Centri storici e imprese che a distanza di sette anni ancora risentono delle conseguenze del terremoto».

Ogni paese avrà un referente cui rivolgersi per sottoscrivere la petizione, in via di organizzazione a livello di gestione documentale. Raccolte le firme, seguiranno gli incontri con i rispettivi Sindaci per giungere ad un piano d’azione condiviso.