PEGOGNAGA – «Siamo vicini e solidali con i commercianti e ristoratori vittime di furti ed atti vandalici commessi questa notte». Così il circolo del Partito Democratico di Pegognaga per bocca dell’ex sindaco Marco Carra commenta i furti con atti vandalici avvenuti questa mattina all’alba a Pegognaga, ai danni di tre pubblici esercizi del centro storico.
Una banda di delinquenti, tre le 4.30 e le 5 di questa mattina, ha preso di mira il ristorante pizzeria Tanino in Viale San Lorenzo e i due bar Caffè Centrale e Caffè Masella, anche questi tra il viale e Piazza Matteotti. Per i commercianti un brutto risveglio all’apertura dei propri negozi stamattina, quando hanno trovato gli infissi forzati e le vetrine in frantumi. Oltre ai danni da effrazione, alla pizzeria Tanino è stato portato via un pc, mentre al bar Centrale è stato asportato il registratore di cassa, ritrovato nelle ore successive rotto e abbandonato in mezzo a un prato; infranti i vetri del bar Masella. Sicuramente i malviventi puntavano, in tutti e tre i casi, ad impossessarsi degli incassi.
«Per noi, questo è il momento del gioco di squadra tra tutti, in una logica opposta a quella di chi utilizza questi fatti drammatici per strumentalizzarli politicamente, come avvenuto recentemente a Porto Mantovano dove il partito di Fratelli d’Italia invece di collaborare con l’Amministrazione per il bene comune ha preferito fare polemica politica. Da questa vicenda – prosegue il PD – dobbiamo, inoltre, maturare tutti la piena consapevolezza di sostenere il commercio locale. Nei prossimi giorni sarà nostra cura rilanciare le nostre proposte per dare a Pegognaga quella sicurezza che, questa notte, ha dimostrato di non avere».
«Sono sempre più convinto che dobbiamo intensificare nel corso di quest’anno le misure di video-sorveglianza e di sicurezza in generale – ha commentato il Sindaco Matteo Zilocchi. – Gli impianti di videosorveglianza sono indispensabili e in questi anni il territorio di Pegognaga da questo punto di vista è rimasto indietro».
I Carabinieri hanno già raccolto le denunce dei commercianti vittime del raid, ed ora sono in corso le indagini per individuare i responsabili del reato.
