Ostiglia, il 18 per il ciclo di incontri sulle demenze si parla di Alzheimer

OSTIGLIA – Si parla di Alzheimer nel secondo appuntamento degli incontri per conoscere le demenze organizzati nell’ambito della campagna nazionale “Il Maggio dei Libri”. Per l’occasione giovedì 18 maggio, alle ore 18, nella Sala Polivalente – Area Expo di Ostiglia, in via Collodi sarà presentato il libro “Alzheimer, essere caregiver. Storia d’amore, sconforto e resilienza” di Giorgio Soffiantini.
L’evento vuole essere una narrazione della malattia di Alzheimer attraverso la storia di Chiara e di Giorgio con una finalità molto pratica, essere un manuale per un approccio  positivo alla malattia di Alzheimer e alle altre demenze.
I soggetti principali dell’evento sono, pertanto, la persona affetta da demenza nella sua
complessità, sia di cura che di gestione, e il familiare (caregiver naturale) che è il fulcro della “cura” della persona ammalata e che, se non ben supportato, rischia di essere la seconda vittima della malattia.
Pertanto, uno degli obiettivi dell’ evento è sensibilizzare familiari, professionisti che si occupano delle persone affette da demenza, istituzioni, affinché collaborino per sviluppare efficaci strategie di “cura” e contrastare la demenza.
Con la sua testimonianza Giorgio Soffiantini, che per oltre dieci anni si è preso “cura” della moglie affetta precocemente dalla malattia di Alzheimer, intende essere di supporto a quei familiari impegnati in questa sfida, affinché anche questi ultimi possano trovare in loro la capacità di flessibilità e adattabilità alle plurime prove che la malattia genera nel suo lungo decorso.

Chi è l’autore
Giorgio Soffiantini, appassionato di storia fin da ragazzo, ha iniziato a scrivere libri che, a livello locale, hanno avuto un notevole successo. Dopo aver lasciato il lavoro da dirigente di una nota azienda farmaceutica, a seguito della patologia che colpì la moglie Chiara, si è completamente dedicato alla sua assistenza, al Sociale e alla Cultura. Ha scritto numerosi libri con i cui proventi ha fatto sempre beneficenza. Per l’attività nel campo dell’Alzheimer e il suo libro-testimonianza, è stato ricevuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ed ha potuto presentare il suo libro al Senato, su invito del Presidente Casellati. Officer Distrettuale per il Lions, ha messo a disposizione la sua esperienza nel settore diagnostico e biomedicale per il Diabete. Da famigliare di ammalato di Alzheimer, ha organizzato convegni specifici e corsi per famigliari e badanti di ammalati.
Maestro del Lavoro, Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, segnaliamo che il Rotary di Legnago gli ha conferito il Paul Harris Fellow la più alta onorificenza del Rotary International e il Distretto 108Ta3 l’alta l’onorificenza MELVIN JONES per l’attività sull’Alzheimer.

Il prossimo appuntamento
Il terzo e ultimo incontro di questo ciclo, è in programma per venerdì 30 giugno, ore 18, in Sala Polivalente, e sarà uno spazio di approfondimento con professionisti del settore per conoscere alcune delle malattie degenerative progressive e profondamente invalidanti del nostro tempo.